La madre di Timmy si lamenta perché non riesce più a vendere tante case come una volta. Timmy cerca di aiutarla facendole ritornare il suo "tocco magico" nel venderle, ma il bambino esagera nella magia, per cui sua madre finisce con vendere tutte le case di Dimmsdale, compresa la sua. Timmy e i suoi genitori decidono quindi di traslocare in una casa appartenente a una comunità gestita da Doug Dimmadome. In quel luogo tutti gli abitanti, bevendo il latte delle fattorie Dimmadome, entrano in una sorta di trance e cercano di far bere il latte anche a Timmy, ma lui rifiuta. Il bambino scopre poi che sotto tutto ciò c'è un piano diabolico di Doug Dimmadome, che verrà sventato dallo stesso Timmy.