Durante una sosta lungo il cammino, Vitali intona una vecchia canzone popolare della sua amata Italia. Remì resta incantato dalla passione che l'uomo infonde alla sua voce e così gli chiede di impartirgli delle lezioni di musica. Vitali acconsente di buon grado. Nel frattempo la compagnia riprende il suo viaggio, giungendo alla cittadina di Auvergne. Qui Vitali presenta uno sketch del quale il simpatico Belcore interpreta il ruolo di un generale. Tra la folla di spettatori, però, si fa avanti un uomo che inveisce contro Vitali dicendo che il numero comico offende la memoria di suo padre, un generale dell'esercito. Il vecchio Vitali, mantenendo la calma, riuscirà a spiegare all'arrabbiato spettatore che non aveva intenzione di ferirlo. E quest'ultimo, capito di aver reagito in modo esagerato, chiederà scusa all'anziano artista.