Come ebbero a dire Orson Welles e Ingmar Bergman, uno dei maggiori attori del mondo. A dieci anni dalla morte, Gian Maria Volonté resta il simbolo di una stagione felice del nostro cinema, quella che ha legato l'arte all'impegno. Scontroso, lontano dal mondo dello show business, Volonté è stato un artista del tutto particolare, profondamente calato nel ruolo dei personaggi, nel bene e nel male, e convinto che praticare l'arte e trasformare il mondo siano cose collegate. Il DVD è un film di Ferruccio Marotti di 111 minuti e presenta le testimonianze di registi, sceneggiatori, direttori della fotografia, produttori e amici che ricostruiscono il fascino di un attore e di un uomo che ha influenzato profondamente la sua generazione.