Giuseppe Manfredi, figlio minore di un agricoltore, decide di entrare nell'Arma dei Carabinieri, prima di partire per il fronte della prima guerra mondiale sposa la fidanzata Maria. Giuseppe muore al fronte lasciando soli la moglie e il figlio appena nato Luigi, che diventando adulto segue le orme del padre arruolandosi anche lui nell'Arma. Con l'inizio della seconda guerra mondiale viene inviato dal comando sul fronte africano, da dove causa malattia viene trasferito col grado di brigadiere nella stazione vicina al suo paese natale. Dopo l'uccisione di due soldati tedeschi, vengono catturati per la rappresaglia dieci uomini per essere fucilati. Luigi decide di incolparsi dell'attentato e muore, salvando così i suoi compaesani.